Prelato e uomo politico italiano. Ordinato sacerdote nel
1840, fu nominato segretario della Santa Congregazione Concistoriale e del Santo
Collegio nel 1845, a Roma. Liberale convinto, nel 1847 venne chiamato da Pio IX
alla segreteria della Santa Congregazione degli Affari Ecclesiastici. La sua
attività politica ebbe termine nel 1848, quando Pio IX vietò ai
cattolici di partecipare alla vita dello Stato (Urbino 1813 - Roma
1850).